Progetti

PROGETTO “UNA STRADA ALTERNATIVA”

Il Movimento Civico MENTANA NOSTRA ha presentato, lo scorso 20 settembre 2015, il suo studio di fattibilità relativo ad una viabilità alternativa che dia respiro al nostro centro cittadino. L’iniziativa, che il Movimento pubblica ad un anno dalla sua nascita, propone la riunificazione delle zone artigianali di Mentana e Santa Lucia attraverso il riutilizzo e la risistemazione di percorsi già esistenti che insistono nel territorio di Mentana. Durante la presentazione sono state svelate le cinque tavole che mostrano gli snodi del percorso e le sue varianti.

Punto di partenza

Il Movimento Civico MENTANA NOSTRA si è avvalso, per la redazione tecnica del progetto, della collaborazione dei geometri Cristian D’Ascenzo e Maurizio De Angelis. La nostra idea di viabilità alternativa prende le mosse da un vecchio progetto, la Tangenziale dell’Area Romana (o TAM), presente nel Piano Regolatore del 1993, del quale riportiamo alcuni frammenti nelle tavole successive. La vecchia TAM prevedeva un tragitto con inizio da Via San Martino (Monterotondo), inserimento nella tratta mentanese da Via Reatina e sviluppo parallelo all’A1, passando per Via della Mezzaluna sino ad arrivare in loc. Ponte delle tavole – Santa Lucia. Negli anni il percorso (evidenziato in rosso nelle tavole) non fu mai compiuto ma è paradossalmente vigente nell’attuale Piano Regolatore Generale. Non è tutto: sul tracciato TAM previsto nel PRG sono stati edificati capannoni industriali nell’area individuata come ingresso da Via Reatina.

Tavola 1

Tavola 2 e 3

Tavola 4

Tavola 5

Le nostre varianti

Costretti pertanto a rivedere il percorso iniziale, MENTANA NOSTRA propone delle modifiche al tragitto iniziale attraverso il riutilizzo di reti viarie già esistenti. In particolare sono due le varianti che il nostro progetto propone: la prima per stabilire il punto di ingresso della strada alternativa, la seconda prevede invece la svolta da via Gattaceca a Via Basento per raggiungere via Moscatelli (altezza via Fonte Lettiga). Il percorso riprende maggiormente il tragitto della vecchia TAM che conduce, nella sua parte finale, direttamente in zona artigianale Santa Lucia attraverso via della Mezzaluna, tuttora percorribile benché in pessime condizioni.

Variante

Variante 1

Variante 2

Una soluzione necessaria

La ricerca di percorsi alternativi per decongestionare la viabilità interna, vessata dalla percorrenza di migliaia di veicoli al giorno, è una esigenza ormai ineludibile. Il progetto è quindi una risposta alla domanda di modernità che proviene da un territorio carente di servizi. Se a Mentana infatti la TAM non fu mai realizzata, a Monterotondo è stata creata la circonvallazione esterna della città e Fonte Nuova si è dotata della Nomentana-bis. Mentana invece continua ad avere i suoi problemi di traffico locale. Nel 2002 la città ospitava 16.507 residenti, nel 2015 gli abitanti sono lievitati a 22.764 (fonte ISTAT). L’ultimo studio sul traffico cittadino, commissionato nel 2003 dall’Amministrazione, ci racconta di 11.000 veicoli che transitano ogni giorno sulla centralissima Via III Novembre (allora a doppio senso di circolazione). Riteniamo che questo dato sia ad oggi in aumento nonostante il senso unico di marcia. Negli scorsi decenni questa città non ha conosciuto un reale piano di decongestionamento della rete viaria. Mentana non ha mai goduto di un vero piano di servizi. Una carenza di programmazione e di lungimiranza che hanno reso il nostro territorio invivibile.

Ecco perché proponiamo di valutare seriamente la nostra proposta, aprendo un tavolo tecnico di confronto per indicare eventuali miglioramenti e per dar vita a veri e propri stralci funzionali.